il Partito Democratico dovrà essere cosi

Dall'intervento di Walter Veltroni all'Assemblea Nazionale:

Perché una cosa deve essere chiara, e da domani praticata in ogni atto concreto di costruzione del nuovo partito: il voto del 14 ottobre è stato un voto per il cambiamento, e non per la continuità.

Il Partito democratico sarà, perché così lo hanno voluto loro, un partito di cittadini-elettori. Il popolo delle primarie ha travolto i modelli del passato e ha fatto emergere un nuovo protagonista: non più l’iscritto-tesserato né il politico professionista remunerato, ma il cittadino-elettore attivo, che perlopiù non intende dedicarsi stabilmente alla politica, ma rivendica il diritto di far sentire e pesare la propria voce nei momenti decisivi della vita del partito nel quale si riconosce. Siamo dunque in presenza di una figura nuova, quella del cittadino-elettore attivo, il vero protagonista della fondazione del Pd: ed è attorno al primato di questa nuova figura che dobbiamo costruire il modello organizzativo del partito nuovo.

Le decisioni rilevanti dovranno essere prese con il metodo delle primarie aperte, ovvero dando la parola e lo scettro ai cittadini-elettori. Con il metodo delle primarie si sono scelti e si sceglieranno il leader e i segretari del partito a livello regionale; e lo stesso dovrà avvenire per i candidati alle massime cariche di governo nelle regioni, nelle province e nei comuni.

Un partito strutturato più a rete che a piramide.
Un partito nel quale, in relazione a ciascun incarico politico, dovrà prevalere la valutazione delle qualità personali dei candidati rispetto alle vecchie appartenenze, a logiche oligarchiche o di corrente, a pratiche più o meno lottizzatrici.

Un grande partito di popolo, che parli delle cose di cui parla il popolo e non di quelle di cui parlano i circuiti mediatici, che costruisca una democrazia meno pesante e meno invadente, più lieve e più veloce.

Partito Democratico e cariche

Riportiamo la dichiarazione di GUIDO GALPERTI, capogruppo regionale della Margherita-Uniti nell'Ulivo che condividiamo e che riteniamo essere la linea da seguire per la costituzione degli organi dirigenti del PD sul territorio.

“Vorrei ricordare che (per le regole che ci siamo dati) i delegati nazionali e regionali hanno il compito esclusivo di redigere Statuto e norme del Partito democratico rispettivamente per il livello nazionale e per quello regionale. Non si è mai vista un’assemblea di delegati costituenti (per altro di due livelli distinti e non sovrapponibili, perlomeno per quanto riguarda il diverso quorum fissato per la loro elezione) trasformarsi in assemblea di delegati costituitisi al governo di un’associazione pubblica o privata che sia. Questo vale anche per sottolineare quel minimo di tutela dovuta ai partecipanti (che, come si è visto domenica scorsa, sono tra l’altro assai numerosi) alla vita dell’associazione stessa ovvero, nel nostro caso, del Partito democratico. Pertanto, se a questi ultimi non si riterrà, come dovrebbe essere ovvio, di dare la parola per l’elezione diretta degli organi provinciali e cittadini entro il 31 dicembre 2007, come previsto dalle regole fissate dal cosiddetto Comitato dei 45, non resterà che stabilire per la prossima primavera la celebrazione dei Congressi locali (concordando nella fattispecie con il Segretario nazionale on. Walter Veltroni sulla necessità di rendere brevissimi i tempi della fase transitoria) che potrebbero essere accompagnati, per la loro preparazione organizzativa, da un coordinamento di garanti composto da alcuni rappresentati delle liste presentatesi alle primarie del 14 ottobre. Soluzioni pasticciate, non avvallate e non avallabili da alcuna disposizione regolamentare interna, che ipotizzino elezioni di organi affidate a poche decine di persone, da nessuno deputate a questo, non sono ammissibili. Né vedranno per quanto mi riguarda e per quanto possa contare, la mia partecipazione”.

Primarie PD: i risultati di S. Donato

COSTITUENTE NAZIONALE

VELTRONI (1) 417 22,63%
VELTRONI (2) 670 36,35%
LETTA 325 17,63%
BINDI 380 20,62%

COSTITUENTE REGIONALE

SARFATTI/BINDI 441 23,93%
MARTINA/LETTA 352 19,10%
MARTINA/VELTRONI 995 53,99%

Totale votanti 1.843

il nostro ULTIMO MIGLIO è con ENRICO LETTA

La nostra corsa per il Partito Democratico è all'ultimo miglio.
Il PD corre, correte con noi, votate per il rinnovamento:

I Democratici per Letta (Ass. Nazionale)

1) LEPORE RENATO 2) CALEBOTTA SUSANNA 3) MAIOLI FERDINANDO 4) MAICAS ALEJANDRA BEATRIZ 5) BIGAGNOLI ANGELO LEOPOLDO

Democratici della Lombardia con Martina (Ass. Regionale)
ambiente, lavoro, innovazione, sinistra

1) CIANCARELLA SILVIA 2) NEGRO CLAUDIO 3) SCALCO TIZIANA 4) GINELLI GIANFRANCO 5) FATTORE LAVINIA 6) GUFFI MARIO 7) BERNAVA CLERIA8) GALDENZI FRANCESCO 9) FARE' VALENTINA 10) GIANSANTI DANILO

Primarie PD - Iniziativa a San Giuliano giovedi 11 ottobre

Giovedi 11 ottobre alle ore 20.30 a San Giuliano Milanese promossa dalla lista
"Democratici della Lombardia con Martina"

serata incontro sui temi:

1. - Partito Democratico e pari diritti, pari responsabilità;
3. - Partito Democratico e società civile;
5. - Partito Democratico e i giovani.

Liste LETTA - i candidati del nostro collegio

Ecco i candidati per il nostro collegio delle liste Letta, non ci sono parlamentari, consiglieri regionali, sindaci. Ci sono giovani, persone comuni, espressione del nostro territorio e con una grande voglia di rinnovare la politica nel Partito Democratico.

I Democratici per Letta (Ass. Nazionale)

1) LEPORE RENATO
2) CALEBOTTA SUSANNA
3) MAIOLI FERDINANDO
4) MAICAS ALEJANDRA BEATRIZ
5) BIGAGNOLI ANGELO LEOPOLDO

Democratici della Lombardia con Martina (Ass. Regionale)
ambiente, lavoro, innovazione, sinistra

1) CIANCARELLA SILVIA
2) NEGRO CLAUDIO
3) SCALCO TIZIANA
4) GINELLI GIANFRANCO
5) FATTORE LAVINIA
6) GUFFI MARIO
7) BERNAVA CLERIA
8) GALDENZI FRANCESCO
9) FARE' VALENTINA
10) GIANSANTI DANILO

Incontro sulle Primarie del Partito Democratico

Il 5 Ottobre alle ore 20:00 a SAN DONATO MILANESE presso la Sala Consiliare del Comune ci sara' un incontro con aperitivo per promuovere le Primarie del Partito Democratico.
Parteciperanno all'incontro esponenti politici delle diverse liste in competizione nel Collegio 31: Bindi, Letta, Veltroni.